giovedì 30 settembre 2010

NEWS


La prima cosa bella di Paolo Virzì è stato scelto per rappresentare l'Italia nella categoria miglior film straniero agli Academy Awards del 2011. La commedia drammatica interpretata da Valerio Mastandrea, Stefania Sandrelli, Micaela Ramazzotti e Claudia Pandolfi ha sbaragliato la concorrenza di L'uomo che verrà di Giorgio Diritti, Io sono l'amore di Luca Guadagnino, 2o sigarette di Aureliano Amadei e La doppia ora di Giuseppe Capotondi. La candidatura verrà poi esaminata dalla commissione americana e bisognerà aspettare il 25 gennaio per avere certa la nomination. In bocca al lupo!

NEWS


L'attore americano Tony Curtis è morto a Las Vegas all'età di 85 anni. Nato nel Bronx il 03/06/1925 da una modesta famiglia di origine ungheresi (il suo vero nome era Bernard Schwartz). Debuttò in un film di Robert Siodmak, Doppio gioco (1949), nel ruolo di un ballerino. Aiutato da un fisico atletico, fascino, versatilità e carisma, riuscì a destreggiarsi tra ruoli leggeri (Francis il mulo parlante del 1950, Il mago Houdini) e parti drammatiche come Furia e passione, dove interpretò un pugile sordomuto, La parete di fango. Con Cary Grant interpretò la pellicola di Blake Edwards Operazione sottoveste (1959), ma la consacrazione avvenne lo stesso anno nel ruolo di musicista/magnate del petrolio/Josephine in A qualcuno piace caldo, insieme a Jack Lemmon e Marilyn Monroe. Lavorò anche per Stanley Kubrick in Spartacus, accanto a Kirk Douglas e negli anni Sessanta fu protagonista della pellicola Lo strangolatore di Boston di Richard Fleischer. Lavorò anche per la televisione con il serial Attenti a quei due, insieme a Roger Moore. Nel telefilm rispolvera il ruolo del playboy seduttore, dimostrando di avere ancora fascino. L'ultima apparizione sul grande schermo avvenne nel 1995 con il film The Immortals. Grande seduttore, ebbe una relazione con Marilyn Monroe e si sposò sei volte, tra cui con Janet Leigh, famosa per aver interpretato Psyco e per aver avuto con lei una figlia, Jamie Lee, anch'essa attrice (Halloween, True Lies, Quel pazzo venerdì). Hollywood perde un'altra stella del suo firmamento.

martedì 28 settembre 2010

RECENSIONE: Inception

Giustifica


Titolo: Inception
Stati Uniti/Gran Bretagna; 2010
Cast: Leonardo DiCaprio, Marion Cotillard, Joseph Gordon Lewitt, Cillian Murphy, Ken Watanabe, Ellen Page, Tom Hardy, Pete Postlewaithe, Dileep Rao.
Sceneggiatura: Christopher Nolan.
Produzione: Warner Bros.
Regia: Christopher Nolan.
Durata: 142'

Dom Cobb (Leonardo DiCaprio) ha la capacità di carpire i sogni delle persone, appropriandosi dei segreti per poi venderli al migliore offerente. Mago dello spionaggio industriale, si inserisce nella mente del magnate giapponese Kaito (Ken Watanabe) per rubargli un segreto, ma fallisce a causa dell'interferenza di Mal (Marion Cotillard), moglie di Cobb e proiezione del subconscio di Dom. Saito propone a Cobb un accordo per salvarsi: deve creare un innesto, cioè un percorso inverso e instillare nella mente del ricco Robert Fischer (Cillian Murphy) l'idea di voler distruggere la compagnia del padre Maurice (Pete Postlewhaite), rivale in affari di Saito. Cobb non ha alternative e crea una squadra composta dal socio Arthur (Joseph Gordon-Lewitt), l'architetto Ariadne (Ellen Page), il falsario Eames (Tom Hardy) in grado di assumere le identità altrui e il chimico Yussuf (Dileep Rao). Cobb deve portare a termine il piano se vuole ritornare in America in modo da poter riabbracciare i suoi figli, ma l'ossessione per Mal rischia di compromettere l'operazione...
Benvenuti nell’immaginario intricato e tortuoso di Chrispher Nolan. Definire Inception un film di fantascienza misto a trhiller e azione è riduttivo, poiché l’intenzione di Nolan consiste nell'analisi della memoria e della fragilità del subconscio umano. E per farlo utilizza una trama semplice e lineare fatta di furti e intrusioni nei sogni, per poi scardinarla in più livelli e giocando con l'ambiguità che la "materia" gli permette di fare, ma fa in modo di renderla comprensibile al pubblico. Come fece Alfred Hitchock in Vertigo (quando Madleine-Judy/Kim Novak spiega l’intrigo ai danni di Scott Ferguson/James Stewart con una “banale” lettera), Nolan srotola il bandolo della matassa poco alla volta svelando ulteriormente il significato della storia. 
Ma non lo fa per insultare l’intelligenza del pubblico o perché non si fida, semplicemente fa un memorandum affinché lo spettatore si rilassi e si concentri sull’ossessione che ha Cobb per la moglie Mal e sulla volontà dell’immaginare una realtà virtuale migliore di quella reale. 
Una sorta di McGuffin itchcockiano  che permette di rimanere affascinati e irretiti da un’orgia di immagini che spaziano dal ribaltamento di Parigi su se stessa (e qui non si puo' evitare di pensare a Escher e Piranesi), città virtuali che nascono dalla mente (come in Matrix), corpi fluttuanti, scale che si interrompono, giochi cromatici di una landa innevata inventata appositamente per sparatorie e inseguimenti (come in un film di 007): una manna per gli occhi, oltretutto senza l'ausilio del 3D e con l'uso moderato degli effetti speciali. Nolan si auto cita (non è un privilegio solo per Quentin Tarantino) e trasforma Dom Cobb in un nuovo Leonard Shelby, ossessionato dalla donna della sua vita. Se in Memento l’incapacità di ricordare spinge il protagonista ad una continua vendetta mosso dal senso di colpa, in Inception l’inconscio di Cobb è tormenato dal ricordo di Mal che a sua volta si vendica dell’uomo che amava e che non ha mantenuto la sua promessa, torturandolo con la sua visione. 
Come lo squid che usava Lenny Nero per provare degli attimi di vita vissuta insieme all’amata Faith (inventato da Katrhin Bigelow in Strange Days), Cobb usa i sogni per far rivivere i momenti di felicità coniugali con la moglie affinché tutto ciò non si affievolisca nella sua mente. 
Nolan è un prefetto prestigiatore e si diverte a mescolare le carte con più livelli di narrazione, un sogno dentro un sogno (e dentro un altro ancora) costringendo lo spettatore a concentrarsi in questo gioco cerebrale a discapito dell’emozione, forse l’unica pecca del film. 
Infatti più che una storia avvincente è un film che affascina lo spettatore, irretendolo e ospitandolo in un labirinto (come quello percorso da Arianna e Orfeo per fuggire dai meandri dell’Ade) per due ore e mezza senza annoiare. 
Inception ha un’atmosfera visionaria con sprazzi di noir anni ’40 grazie al personaggio interpretato da Marion Cotillard (omaggiata con l’utilizzo della canzone Je ne regrette rien di Edith Piaf, ruolo che le ha fatto vincere l’Oscar), perfetta dark lady che disturba la quiete di Leonardo Di Caprio, che, dopo la “cura Scorsese” con Shutter Island, è pronto ad affrontare un altro personaggio complesso. 
Ottimo il cast da Cotillard a Joseph Gordon-Lewitt, forse la nota stonata è in Ellen Page, troppo acerba per il ruolo di architetto della realtà virtuale. Gli omaggi e gli elementi presi in prestito si sprecano (da Blade Runner, 2001: Odissea nello spazio, Stange Days, L’arte del sogno a Matrix, alle visioni oniriche di David Lynch e altro ancora…), ma fare paragoni con Gilliam, Gondry, Bigelow e Kubrick alla fine rischia di diventare fuorviante: ciascun cineasta ha la propria personalità e la propria visione delle cose. 
Christopher Nolan è entrato di diritto in questo club esclusivo di registi visionari. Inception è un film che va metabolizzato lentamente per potene godere pienamente. 
È un film da vedere due volte: la prima con il cervello, la seconda con il cuore, forse così la punta di freddezza che avvolge il film tenderà a scemare, affascinando ulteriormente.

Voto: 8
A.M.

sabato 25 settembre 2010

NEWS


Inception è arrivato in Italia. Campione di incassi in America, il trhiller diretto da Christopher Nolan e interpretato da Leonardo DiCaprio è pronto a sviscerare le menti del pubblico italiano. Nolan con i suoi film ha sempre mescolato le carte e si è divertito a disorientare il pubblico e con Inception azzarda di catturare lo spettatore per ben 2h e 25' con immagini oniriche, sogni, scale che cambiano inclinazione (da far impallidire Escher), un bombardamento continuo di immagini. Riuscirà a sbancare il botteghino?




venerdì 24 settembre 2010

LE USCITE DELLA SETTIMANA



Titolo:
Inception
Cast: Leonardo DiCaprio, Marion Cotillard, Ken Watanabe, Joseph Gordon-Lewitt, Ellen Page
Regia: Christopher Nolan
Durata: 142'

Dom Cobb è specializzato nel rubare i segreti che risiedono nel profondo del subconscio. La sua capacità di appropriarsi dei sogni lo rende una preda ambita nel mondo dello spionaggio industriale, ma allo stesso tempo il ricercato numero uno da parte della polizia. La sua vita da latitante l'ha privato degli affetti più cari e di ciò a cui teneva, ma ora ha la possibilità di riscattarsi: deve piantare un'idea. Cobb insieme al suo team prepara il crimine perfetto, ma un misterioso nemico prevede ogni sua mossa...




Titolo:
L'ultimo dominatore dell'aria
Titolo originale: The Last Airberder
Cast: Dev Patel, Noah Ringer, Nicola Peltz
Regia: M. Night Shyamalan
Durata: 103'

Il regno dell' Aria, Terra, Acqua sono in tumulto da quando il regno del Fuoco ha dichiarato guerra contro le tre nazioni. Dopo un secolo il percorso di distruzione è ancora in atto, ma la chiave della salvezza risiede in Aang, un giovane che ha il potere di manipolare i quattro elementi. Insieme al dominatore dell'acqua Katara e a suo fratello Sokka, Aang si adopera per ripristinare la pace.





Titolo: La passione
Cast: Silvio Orlando, Giuseppe Battiston, Corrado Guzzanti, Stefania Sandrelli, Cristiana Capotondi.
Regia: Carlo Mazzacurati
Durata: 105'

Gianni Dubois ha cinquant'anni e si ritrova nei ristretti panni del regista emergente: infatti non gira un film da anni. Finalmente ha la possibilità di dirigere un'attrice che proviene dalla televisione, ma entra in crisi creativa. I problemi non arrivano mai da soli e una perdita nel suo appartamento in Toscana rovina un affresco del Cinquecento situato in una chiesetta accanto. L'unico modo per non essere denunciato è accettare la proposta del sindaco di dirigere la rappresentazione della passione nel venerdì santo. Costretto controvoglia, finirà per lasciarsi coinvolgere dal progetto...










mercoledì 22 settembre 2010

NEWS


L'attrice Sandra Mondaini è morta lunedì 21 settembre all'età di 79 anni. Era ricoverata all'ospedale San Raffaele di Milano da una decina di giorni. Attrice di cinema e varietà, debuttò a teatro nel 1949 con Ghe pensi mi di Marcello Marchesi all'Olimpia di Milano. Fu protagonista di numerosi sketch "coniugali" insieme al marito Raimondo Vianello nel programma condotto da Corrado, La trottola nel 1964. Questi siparietti furono poi riproposti con la sit-com Casa Vianello (1988), uno dei telefilm italiani più longevi della storia della televisione italiana. Tra i film interpretati con Vianello: Le Olimpiadi dei mariti (1960), La donna degli altri è sempre più bella (1963), Le motorizzate (1963). Senza il marito riuscì a brillare di luce propria creando il personaggio di Sbirulino nel 1977, diventando la beniamina dei bambini. L'ultima apparizione con il marito Raimondo avvenne con Crociera Vianello nel 2008, poi l'addio alle scene per problemi di salute. Dopo la morte di Raimondo Vianello, avvenuta il 15 aprile scorso, le sue condizione erano peggiorate.
Ora la coppia più simpatica dello showbiz italiano si è ricongiunta.

martedì 21 settembre 2010

FILMOGRAFIA




NOME:
Evan Rachel Wood
DATA DI NASCITA: 07/09/1987
LUOGO DI NASCITA: Raleigh, North Carolina, Usa
PROFESSIONE: Attrice











ATTRICE:


(2010) The Conspirator – Anna Surrat (2010)
(2010) True Blood (tv series) – Sophie-Anne Leclerq
(2009) Basta che funzioni - Melodie St. Ann Celestine
(2009) Battaglia per la Terra 3D - Mala Evan (voce)
(2009) The Wrestler - Stephanie
(2008) Davanti agli occhi - Diana (da giovane)
(2007) Across the Universe - Lucy
(2007) Alla scoperta di Charlie - Miranda
(2006) The Reef: Amici x le pinne - Cordelia (voce)
(2006) The mermaids singing - Grainne
(2006) Correndo con le forbici in mano - Angela Christensen
(2005) Down in the valley - Tobe
(2005) Litigi d'amore - Lavender "Braccio di ferro" Wolfmeyer
(2005) Pretty persuasion - Kimberly Joyce
(2003) The Missing - Lily
(2003) Thirteen - Tracy
(2002) S1m0ne - Lainey Christian
(2001) Little secrets - Sogni e segreti - Emily Lindstrom
(1999) Too Hard to Die - Daniella Rogers
(1999) Ancora una volta (serie tv) - Jessie Sammler
(1999) Down Will Come Baby (film tv) - Robin Garr
(1998) Profiler - intuizioni mortali (serie tv) - Chloe Waters
(1998) Amori & incantesimi - Kylie Owens
(1998) Autunno tra le nuvole - Harriet Frankovitz
(1997) Get to the Heart: The Barbara Mandrell Story (film tv) -
(1995) Death in Small Doses (film tv) - Anna
(1995) A Father for Charlie (film tv) - Tessa
(1994) Search for Grace (film tv) -
(1994) In the Best of Families: Marriage, Pride & Madness (film tv) - Piccola Susie


sabato 18 settembre 2010

FILMOGRAFIA






NOME:
Chris Evans
DATA DI NASCITA: 13/06/1981
LUOGO DI NASCITA: Boston, Massachusetts, Stati Uniti
PROFESSIONE: Attore








(2012) I vendicatori - Steve Rogers/Captain America
(2011) Captain America: The First Avenger - Steve Rogers/Capitan America
(2011) What's Your Number? - Colin
(2011) Puncture - Mike Weiss
(2010) Satisfaction - Jimmy
(2010) Scott Pilgrim vs. the World - Lucas Lee
(2010) The Losers - Jensen
(2009) Push - Nick Gant
(2008) Robot Chicken (Episodio Tv: "Monstourage") - Torcia umana/Gobo/Insegnante/Pilota
(2008) The Loss of a Teardrop Diamond - Jimmy
(2008) La notte non aspetta - Detective Paul Diskant
(2007) Battaglia per la terra - Stewart Stanton
(2007) Diario di una tata - Harvard Hottie
(2007) I fantastici 4 e Silver Surfer - Torcia umana/Johnny Storm
(2007) Sunshine - Mace
(2007) TMNT - Casey
(2005) London - Syd
(2005) I fantastici quattro - Johnny Storm
(2005) Fantastic Four (Video Game) - Johnny Storm
(2005) Gioventù violata - Bryce
(2005) The Orphan King - Seth King
(2004) Cellular - Ryan
(2004) The Perfect Score - Kyle
(2003) Skin (Episodio Tv: "Pilot") - Brian
(2003) The Paper Boy - Ben
(2002) Eastwick (Film Tv) - Adam
(2001) Non è un'altra stupida commedia americana - Jake Wyler
(2001) Boston Public (Episodio Tv: "Chapter Nine") - Neil Mavromates
(2000) Il fuggitivo (Episodio Tv: "Guilt") - Zack
(2000) Opposite Sex (Serie Tv) - Cary Baston

giovedì 16 settembre 2010

Music rewiew: California Gurls - Katy Perry














Video:
Califonia Gurls
Cantante: Katy Perry
Regia: Matthew Cullen

Nel mondo di Candyfornia il cattivone Snoop Dog tiene imprigionate in bolle di chewingum e gelatine delle fatine. Ci pensa Katy Perry a correre in loro soccorso: Katie giunge nel paesino incantato e si scontra con orsetti di gomma maleducati e biscotti parlanti. Katie fa un percorso (tipo il "gioco dell'oca" comandato a distanza da Snoop Dog che tira i dadi) e riesce a liberare le fanciulle. Tra nuvole di zucchero filato, omini di marzapane e balli su una spiaggia incantata, sconfigge i terribili orsetti con getti di panna montata. California Gurls poteva essere il tipico videoclic estivo fatto di belle ragazze in costume in spiaggia. Invece il regista Matthew Cullen ha creato una trasposizione che vira sul fantastico e "goloso", pur rendendo benissimo l'idea dell'estate in Californa. Katy Perry è sexy, ma lo fa in modo autoironico. California Gurls è un video fresco, divertente e... Goloso!


martedì 14 settembre 2010

News



Il regista francese Claude Chabrol, è morto ieri all'età di 80 anni. Cineasta prolifico e dissacrante, critico nei confronti della società borghese. Critico cinematografico per il Chaiers du Cinéma, debuttò nel 1958 con la pellicola Le Beau Serge. Tra le pellicole più note: Sthephane, una moglie infedele (1969), Un affare di donne (1988) Grazie per la cioccolata (2000), Il fiore del male (2003). Appassionato del cinema di Alfred Hitchcock, scrisse insieme a Eric Romher un trattato sul grande cineasta inglese. Il suo ultimo film fu L'innocenza del peccato (2007). Il cinema perde un altro esponente della Nouvelle Vague.





lunedì 13 settembre 2010

NEWS


Somewhere di Sofia Coppola è il vincitore del Leone d'Oro della 67esima edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. La giuria presieduta dal regista americano Quentin Tarantino, ha decretato all'unanimità la pellicola della cineasta di newyorchese. Contestato dal pubblico, il regista di Pulp Fiction non ha smentito la sua vena provocatoria e ha risposto con un gestaccio alle critiche. Il Leone d'argento è andato invece al regista Alex De La Iglesias, con la sua Balata Triste de Trompeta. Miglior attore è Vincent Gallo, con Essential Killing, di Jerzi Skolomosky. Miglior attrice è Ariane Labed, interprete di Attemberg. Black Swan di Darren Aronosfky si è dovuto accontentare del premio come migliore promessa a Mila Kunis.


I premi:

Leone d’oro al miglior film: Somewhere di Sofia Coppola (USA)
Leone d’argento per la miglior regia: Álex De La Iglesia per Balata triste de trompeta (Spagna)
Premio Speciale della Giuria: Essential Killing di Jerzy Skolimowski (Polonia)
Coppa Volpi al Miglior Attore: Vincent Gallo in Essential Killing (Polonia)
Coppa Volpi alla Miglior Attrice: Ariane Labed in Attenberg (Grecia)
Premio speciale per l’insieme dell’opera: Monte Hellman per Road to Nowhere (USA)
Premio Marcello Mastroianni alla miglior attrice emergente: Milan Kunis in Black Swan (USA)
Osella per la miglior sceneggiatura: Álex De La Iglesia per Balata triste de trompeta (Spagna)
Osella per il miglior contributo tecnico: Mikhail Krichman per la fotografia di Ovskyanki (Russia)
Leone del Futuro – Premio Luigi De Laurentiis alla miglior opera prima: Cogunluk di Seren Yüce
Premio Controcampo italiano: 20 sigarette di Aureliano Amadei (Italia)
Premio Orizzonti: Verano de Goliat di Nicolás Pereda (Messico – Canada)
Premio Speciale della giuria Orizzonti: The Forgotten Place di Noel Burch & Allan Sekula (Olanda – Austria)